Roberto Sebastian Matta all'Auditorium. Video di Maria Teresa de Vito

In occasione dell&dell&di Roma, Renzo Piano ha chiesto a Sebastian Matta, suo grande amico, di esporre alcune opere. Matta non ha potuto vedere, nell&l&finito perché é morto a pochi giorni dall'inaugurazione. Matta scrisse in una lettera del 1996 alla moglie Germana: Ti dico che faccio il pittore ma non è vero. Ti posso dire pressapoco, che cosa mi capita di essere vi faccio vedere come mi capita, come mi sento: Io faccio come i fiori fanno venire il frutto, tutto da solo lo fa il fiore, dentro di sé, per sé, e si può dire che fa anche il suo pubblico, giacché si sorprende daverlo fatto, è il suo premio. E non lo fa in camera sua, lo fa alla faccia delluniverso, fuori di sé nel mondo Così capita a me di sortire nello spazio flux dove tutto si modifica, si trasforma..... tutto dura il tempo di cambiare uno è proprietario senza proprietà, è proprio così, come ogni cosa.